Il progetto ASTRI

Il programma ASTRI è nato come progetto bandiera finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca italiano, guidato dall’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), e finalizzato allo sviluppo tecnologico della prossima generazione di telescopi Cherenkov atmosferici a immagine (IACT – Imaging Atmospheric Cherenkov Telescopes) per l’astronomia gamma da terra, nell’ambito dello sviluppo dell’Osservatorio Cherenkov Telescope Array (CTAO).

L’acronimo ASTRI sta per Astronomia a Specchi a Tecnologia Replicante Italiana.

L’ASTRI Mini-Array è composto da 9 telescopi Cherenkov a doppio specchio di tipo Schwarzschild-Coudé, in fase di installazione presso l’Osservatorio del Teide (Isola di Tenerife, Spagna), grazie a un accordo tra l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e l’Instituto de Astrofisica de Canarias (IAC).

L’ASTRI Mini-Array sarà in grado di studiare in grande dettaglio sorgenti relativamente brillanti (~10−12 erg cm−2 s−1 a 10 TeV), con una risoluzione angolare di circa 3′ e una risoluzione energetica di circa il 10% a un’energia di circa 10 TeV.

L’ASTRI Mini-Array dovrebbe migliorare la sensibilità dei telescopi Cherenkov atmosferici a immagine attualmente operativi nell’emisfero nord per energie superiori a qualche Tev e, allo stesso tempo, operare per alcuni anni prima del completamento dell’Osservatorio CTAO Nord. Pertanto, l’ASTRI Mini-Array avrà un ampio potenziale di scoperta nel campo dei raggi gamma estremi, fino a 100 TeV e oltre, in tempi brevi.

I più recenti articoli referenziati che descrivono il progetto ASTRI Mini-Array sono:

This post is also available in: Inglese